Protezione

 

Nell’ambito del nostro lavoro un’attenzione particolare è riservata da sempre ai soggetti più vulnerabili, tra cui donne e minori, che necessitano di attenzioni specifiche e precisi piani di intervento. Nel corso degli anni abbiamo avviato numerosi programmi di protezione per le donne e per i/le loro figli/e in IraqSiria Giordania.

In Iraq, e in particolare a Mosul, ex roccaforte di Daesh nel paese, portiamo avanti un vasto intervento di contrasto alla violenza di genere nei tre Spazi Protetti che abbiamo aperto nell’area, fornendo sostegno psicosociale alle donne vittime di abusi. Sosteniamo la campagna "Shahrazad", lanciata dalle attiviste irachene per battersi contro violenza e discriminazione, e con loro abbiamo aperto un Centro a Baghdad che offre protezione e assistenza legale alle donne vittime di violenza.

 

 

 

In Medio Oriente abbiamo creato spazi protetti per contrastare violenza di genere e matrimoni precoci. E costruito cliniche per garantire salute riproduttiva, sostegno psicosociale e assistenza legale.

 

 

In Siria la componente di protezione è presente i tutti i nostri progetti di emergenza, che prestano particolare attenzione alla tutela della salute riproduttiva e al contrasto alla violenza di genere. Sosteniamo il lavoro delle Case delle Donne (Mala Jin) nel nord est del paese, che rappresentano spazi sicuri in cui garantire assistenza alle vittime di abusi.

In Giordania lavoriamo con le donne della comunità rifugiata siriana e di quella ospitante, con progetti di inclusione dedicati in particolare alle portatrici di disabilità, assistenza legale per le vittime di violenza e programmi di rafforzamento delle loro capacità. Collaboriamo inoltre con “She Fighter”, il primo Centro per l’autodifesa femminile in Medio Oriente.