“Iraq senza fiumi”: nella Giornata mondiale dell’acqua un webdoc sul patrimonio ambientale iracheno

20 March 2020, 11:01

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Comunicato stampa

“Iraq senza fiumi”: nella Giornata mondiale dell’acqua un webdoc sul patrimonio ambientale iracheno

Un web-documentario, realizzato dalle giornaliste Sara Manisera e Arianna Pagani insieme alla Ong italiana Un Ponte Per, con il contributo della Regione Piemonte, racconta la crisi idrica irachena e la lotta di alcuni giovani per salvare il fiume Tigri, le antiche Paludi Mesopotamiche e il patrimonio ambientale del paese.

Roma, 20 marzo 2020 – Un “viaggio sull’acqua” in Iraq, da Mosul a Basra, passando per Sulaymaniayah, Baghdad e le antiche Paludi Mesopotamiche patrimonio dell’umanità: è il percorso di “Iraq without water”, un webdoc realizzato dalle giornaliste italiane Sara Manisera e Arianna Pagani, in collaborazione con la Ong Un Ponte Per, da 30 anni attiva in Iraq, per raccontare la grave crisi ambientale che investe il paese e l’iniziativa di un gruppo di giovani attivisti per salvare il patrimonio dell’area, culla della civiltà mondiale. Il webdoc verrà lanciato domenica 22 marzo, per celebrare la Giornata mondiale dell’acqua.

Il progetto, realizzato con il contributo finanziario dell’Unione europea e della Regione Piemonte, attraverso il Consorzio delle Ong Piemontesi nell’ambito di “Frame, Voice, Report!”, prevedeva originariamente anche l’organizzazione di eventi pubblici nella città di Torino – presso il Centro Studi Sereno Regis e il Campus universitario Luigi Einaudi – e laboratori nelle scuole per approfondire la questione delle risorse idriche in Mesopotamia.

Gli eventi sono stati posticipati in seguito all’emergenza sanitaria Covid-19, ma Un Ponte Per ha scelto di lanciare ugualmente il webdoc, anche per fornire un’occasione di formazione e approfondimento alle persone attualmente in isolamento nelle proprie abitazioni.

Da Mosul a Baghdad, da Bassora alle Paludi Mesopotamiche, il webdoc multimediale consente al pubblico di viaggiare, attraversare – insieme al corso del fiume Tigri – aree un tempo fertili e prospere, oggi ad altissimo rischio a causa di numerosi fattori: i cambiamenti climatici, l’inquinamento prodotto dalle industrie petrolifere, la cattiva gestione politica, la costruzione di dighe a monte da parte di Turchia e Iran. E, al centro, racconta la battaglia di un gruppo di giovani attivisti, riuniti nella campagna “Save the Tigris”, lanciata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione delle risorse idriche e incoraggiare la popolazione irachena a battersi per il proprio diritto all’acqua, ad un ambiente sano, alla salute.

La realizzazione di “Iraq without water” è andata ad inserirsi nel lungo lavoro che Un Ponte Per svolge in Iraq al fianco della società civile irachena e delle organizzazioni giovanili per la tutela del patrimonio culturale e ambientale del paese. In particolare, Un Ponte Per supporta da 10 anni la “Iraqi Civil Society SOlidarity Initative”, coalizione di organizzazioni della società civile che ha lanciato la campagna “Save the Tigris”, accompagnata sin dalla sua nascita.

Un percorso costruito insieme ai giovani attivisti locali che ha portato ad importanti risultati tra cui, nel 2017, l’inserimento da parte dell’UNESCO delle Paludi Mesopotamiche irachene nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità.

A questo link il teaser del webdoc: https://bit.ly/3b8x55N. Il prodotto integrale sarà disponibile online dalle ore 10 di domenica 22 marzo 2020 a questo link: https://iraqwithoutwater.org/.