Contro la violenza di genere

6 Dicembre 2016, 14:22

Il 4 dicembre scorso l’ufficio giordano di Un ponte per… ha aderito alla campagna dei 16 days of activitsm against gender-base violence organizzando in partnership con ARDD-Legal Aid, SheFighter e Jadal for Knowledge and Culture. Un evento rivolto a 20 donne rifugiate somale e sudanesi ad Amman.
L’evento e’ stata un’occasione per fare qualcosa di semplice ma concreto per le donne rifugiate di nazionalità somala e sudanese, spesso marginalizzate per via della scarsità di servizi e programmi rivolti a queste comunità di richiedenti asilo.

Alle donne e ragazze partecipanti è stato rivolto un incontro di sensibilizzazione sui loro diritti legali in Giordania (spesso non conosciuti o non chiari), oltre ad un workshop pratico di autodifesa in caso di necessità. 

Nello specifico, le operatrici di ARDD – organizzazione impegnata nel supporto legale di rifugiati e sfollati in tutto il mondo arabo – hanno tenuto un seminario informativo sui diritti delle donne rifugiate in Giordania e sui servizi legali messi a disposizioni da istituzioni locali ed attori internazionali in caso di violenza (anche domestica), aggressioni o molestie. Le partecipanti si sono dimostrare interessate e hanno posto importanti domande legali all’avvocato presente.

A seguire, due operatrici dell’associazione SheFighter hanno organizzato una sessione di autodifesa: le partecipanti hanno potuto imparare trucchi e tecniche di base per difendersi in caso di aggressione, sia per strada che nei mezzi pubblici o in casa.

La sessione, che ha previsto l’uso di molta pratica, ha permesso alle donne e alle ragazze presenti di sentirsi energizzate sia nel fisico che nello spirito e di utilizzare una forza che non credevano di avere – e non sono mancate le risate.

SheFighter e’ il primo centro di auto-difesa per donne del Medio Oriente e ha come missione l’insegnamento dell’autodifesa a donne e ragazze come mezzo per dare nuova forza, sia mentale che fisica, e combattere le insicurezze, la paura e la violenza di genere.

Le partecipanti hanno apprezzato anche la semplice possibilità di avere uno spazio sicuro e riservato in cui incontrarsi per fare qualcosa al di fuori della loro routine e dalle preoccupazioni quotidiane. Ora sperano di poter continuare con attività simili, e hanno assicurato che insegneranno alle loro figlie i trucchi imparati.

L’evento si è svolto nell’ambito della campagna internazionale dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere”, iniziata lo scorso 25 novembre.

L’iniziativa, inaugurata nel 1991 dal Center for Women’s Global Leadership ed oggi fortemente sponsorizzata da UN Women, ha come scopo la sensibilizzazione sulla violenza di genere e si concluderà il 10 dicembre, in concomitanza con l’International Human Rights Day.

Eleonora Biasi – Project manager di Un ponte per…, Amman.