Solidarietà con la società civile e i movimenti sociali in Siria

30 Marzo 2017, 12:30

Roma, 29 marzo 2017 – La maggior parte di loro sarà in Italia per la prima volta, in occasione di un importante incontro con la società civile e le istituzioni italiane organizzato da Un ponte per… insieme a No Peace Without Justice e alla  Iraqi Civil Society Solidarity Initiative: sono i 9 attivisti e attiviste della società civile siriana invitati a Roma per una due-giorni di lavori in cui avranno modo di spiegare il proprio impegno per la difesa dei diritti umani nel conflitto siriano. Chiederanno sostegno e visibilità per i loro operatori sul terreno, che rischiano la vita ogni giorno. Dove non arrivano le Nazioni Unite e la Comunità internazionale, i siriani lavorano con incrollabile determinazione per dare un futuro alla propria gente.

Mente i colloqui di pace sulla Siria non conducono a risultati tangibili per il popolo siriano, e la maggior parte dei cittadini in Europa non riesce a comprendere le traiettorie del conflitto, la società civile locale dal 2011 ad oggi ha resistito al peso della guerra e si è organizzata per fornire servizi, soccorrere le vittime, educare alla pace, esercitare la democrazia.

In questi anni infatti le realtà della società civile in Siria si sono moltiplicate, costruendo esperienza e conoscenze dalle quali è impossibile prescindere per comprendere la situazione attuale.

Organizzazioni che incarnano i valori democratici, che operano per il rispetto dei diritti umani, e che intendono avere un ruolo attivo nella costruzione del futuro della Siria.

Per questo Un ponte per…, da oltre 25 impegnata nella risoluzione dei conflitti in Medio Oriente, e dal 2011 attiva anche nel contesto della catastrofe umanitaria siriana, insieme a No Peace Without Justice e alla coalizione della società civile irachena Iraqi Civil Society Solidarity Initiative (ICSSI), ha invitato in Italia la delegazione di attiviste e attivisti che saranno a Roma il 30 e 31 marzo prossimo, e con cui si cercheranno strade di cooperazione, collaborazione e strategie di advocacy congiunte.

Ospiti della due-giorni di lavori Abdulaziz Ramadan (International Committee for Social Development and Self-Organized Democracy/UKSSD); Muhammad Abdullah (The Syria Campaign); Hozan Ibrahim (Citizens for Syria); Rami Nahla (No Peace Without Justice/NPWJ); Raheb Alwany (Badael Foundation); Noura Al Jizawi (Start Point Ngo), Mazen Kewara (Syrian American Medical Society/SAMS) e Mazen Darwish (Syrian Centre for Media and Freedom of Expression).

Ad aprire l’incontro con la stampa, giovedì 30 marzo alle ore 12.30 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati a Roma, l’on. Marietta Tidei (PD), coordinatrice di un incontro tra la delegazione di attivisti ed alcuni membri del Parlamento la stessa mattina del 30 marzo.