Giordania. Un anno di lavoro al fianco dei bambini

5 Febbraio 2018, 16:34

Comunicato stampa

Giordania. Un anno di lavoro al fianco dei bambini

Terminato il progetto “IBTISAM”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e implementato da UPP, a  sostegno ai minori giordani e rifugiati siriani in Giordania

 

Amman, 2 febbraio 2018 – Si conclude oggi dopo un anno di intenso lavoro il progetto “IBTISAM” (in arabo “sorriso”), finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) a sostegno del settore educativo e dei minori giordani e rifugiati siriani in Giordania,

Il progetto, implementato nel paese dalla Ong italiana Un Ponte Per… (UPP), si è incentrato su interventi di formazione destinati al personale scolastico, e di ristrutturazione per la messa a norma degli edifici scolastici. Due istituti – Khawla Bint al-Azuar nel distretto di Sahab (Amman) e Hawara, nel governatorato di Irbid – sono stati interamente ristrutturati, migliorando le condizioni scolastiche di oltre 2.130 bambini siriani e giordani. Parallelamente, 264 tra insegnanti e psicologi di 8 scuole sono stati formati, insieme a 28 formatori del Ministero dell’Educazione giordano, per sostenere a livello psico-sociale i minori.

Dopo un’analisi per indagare le necessità delle scuole, è stata data priorità alle esigenze e ai problemi legati alla sfera psicosociale e pedagogica dei bambini, mirando in particolare ad includere nelle attività i minori con disabilità. Il personale scolastico è stato formato per individuare eventuali disordini da stress post-traumatico tra gli alunni e sostenerli.

La formazionesi è svolta utilizzando il pacchetto formativo sulla “Salute mentale nelle scuole” preparato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che è stato applicato nel settore educativo pubblico giordano per la prima volta con grande successo.

Nelle due scuole interessate dal progetto “IBTISAM” i lavori di ristrutturazione si sono invece concentrati sulla messa in sicurezza degli edifici, sulla completa riabilitazione dei servizi igienici, sulla messa a norma delle strutture per garantire l’accesso ai bambini con disabilità e sulla fornitura di nuovi banchi.