“GEMAR ZERO”: il primo sistema municipale di raccolta differenziata in nord est Siria
In un contesto di guerra occuparsi di ambiente non è scontato. Invece dal 2012, le nuove istituzioni dell’amministrazione autonoma del nord est Siria si basano sui principi del confederalismo democratico, della parità di genere e dell’ecologia.
Anni di conflitto hanno prodotto, oltre che distruzioni di città e sfollamenti di intere popolazioni, anche un’acuta crisi ambientale. “Durante le tempeste di sabbia, nelle zone desertiche si vedono vere e proprie nuvole di rifiuti, soprattutto buste di plastica, che fluttuano in aria”, spiega Roberta, Desk programmi ambientali di Un Ponte Per. “I rifiuti vengono principalmente ammassati e bruciati in discariche a cielo aperto, per la maggior parte non a norma, con gravissime conseguenze sulla salute delle comunità, già purtroppo affette dal conflitto che dura ormai più di dieci anni”.
Dal 2022, in collaborazione con la Mezzaluna Rossa Curda (KRC) e con il sostegno dell’Area Metropolitana di Barcellona (AMB) e della Fondazione Prosolidar, sosteniamo il primo sistema municipale di raccolta differenziata “porta a porta” e riciclaggio dei rifiuti solidi urbani, lanciato dalla municipalità di Hasakeh, insieme al Direttorato dell’Ambiente. Il progetto coinvolge la cittadinanza sia attraverso riunioni regolari con i rappresentanti dei komin (su base di quartiere), sia attraverso diverse campagne di sensibilizzazione organizzate nei quartieri coinvolti, nelle scuole e università. Tra aprile 2023 e marzo 2024, oltre 5 462 persone sono state direttamente coinvolte nelle attività di sensibilizzazione sul tema della salute ambientale e degli effetti dell’inquinamento sulla salute, sul principio delle 3R – ridurre, riusare, riciclare – e sul nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti e di riciclaggio istituito dalla municipalità.
Il sistema coinvolge attualmente tre komin (n. 4, 7 e 8) e il mercato Al-Hal, tra i più grandi mercati ortofrutticoli della città di Hasakeh, per un totale di 996 abitazioni private e 303 negozi, ristoranti o uffici coinvolti nel sistema di raccolta differenziata. Durante il periodo tra aprile 2023 e marzo 2024, sono stati raccolti e sottratti alla discarica 16.158 kg di rifiuti organici, 3.056 di plastica, 3.476 kg di cartone e 118,35 kg di metalli.
Tanto sostegno è sicuramente ancora necessario per poter espandere il sistema a tutti i quartieri della città e garantirne la piena auto-sostenibilità economica e tecnica, ma è un primo passo importantissimo per la costruzione di un futuro basato su minori rischi per la salute pubblica, una maggiore sostenibilità ambientale e, speriamo, anche la pace regionale.