UPP ha liberato “Il Leone del Deserto”

4 Settembre 2024, 13:04

Comunicato stampa

 Cinema. Un Ponte Per ha liberato “Il Leone del Deserto”

 Dopo oltre 40 anni dalla sua uscita, Un Ponte Per porta per la prima volta nelle sale cinematografiche italiane “IL LEONE DEL DESERTO” (1981, regia di Mustafa Akkad, con Anthony Quinn, Irene Papas e Oliver Reed, 173’, v.o. sub ita) per ricordare le responsabilità del colonialismo italiano in Libia.

Roma, 4 settembre 2024 – “Il Leone del Deserto”, film sulla resistenza contro l’occupazione italiana della Libia, potrà essere proiettato per la prima volta sugli schermi cinematografici italiani grazie all’iniziativa della Ong Un Ponte Per (UPP).

A 44 anni dalla sua uscita, Un Ponte Per ha ottenuto il nulla osta ministeriale per la proiezione pubblica di questo importante film storico, basato sulla vita del condottiero senussita Omar al-Mukhtar, alla guida della lotta contro l’occupazione coloniale italiana. La pellicola non è mai stata proiettata nelle sale cinematografiche italiane, perché ritenuta dal governo “lesiva dell’onore dell’esercito”, che all’epoca ne bloccò la distribuzione. L’allora Presidente del Consiglio, Giulio Andreotti, arrivò ad accusare il film di “vilipendio alle Forze Armate” e nel 1987 la Digos ne impedì la proiezione a Trento durante un meeting pacifista sequestrando la pellicola.

Nonostante l’evidente interesse per il pubblico italiano, “Il Leone del Deserto” non è mai stato distribuito nel nostro paese, né è mai stato trasmesso dal servizio pubblico. Si ricorda un’unica trasmissione televisiva su Sky nel 2009. Una censura, ha scritto il maggiore storico del colonialismo italiano, Angelo del Boca, che “si inserisce in una più vasta e subdola campagna di mistificazione e disinformazione, che tende a conservare della nostra recente storia coloniale una visione romantica, mitica, radiosa. Cioè falsa”. 

 Fino ad oggi, in mancanza di un distributore e del visto per la proiezione, nessun cinema o TV ne poteva programmare la visione, cosa che sarà da questo momento possibile grazie all’iniziativa di UPP che ha richiesto e ottenuto il visto.

Il “Leone del Deserto” del regista siro-statunitense Mustapha Akkad, morto nel 2005 in un attentato di al-Qaida ad Amman, è stato prodotto negli Stati Uniti con attori di primo piano come Anthony Quinn, Oliver Reed, Rod Steiger e Irene Papas, e ricostruisce la resistenza delle tribù libiche contro l’occupazione coloniale italiana, documentandone la repressione.  

Il 16 settembre 2024, in occasione della Giornata libica in memoria delle vittime della colonizzazione, Un Ponte Per organizza la proiezione del film in 10 città: Roma, Torino, Napoli, Milano, Arezzo, Monza, Bologna, Modena, Firenze e Catania.

Con questa iniziativa UPP intende contribuire a sollevare il velo calato sulla storia coloniale italiana, e sostenere la proposta per l’istituzione di una Giornata nazionale della Memoria delle vittime del colonialismo.

Ogni proiezione sarà preceduta da una breve introduzione storica. L’intero programma di eventi è realizzato con l’adesione di Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – ANPI Nazionale, Rete Yekatit 12-19 febbraio e WILPF Italia.

Programma e dettagli degli eventi del 16/09 (salvo Napoli, previsto il 20/09) in ogni città:

  • ROMA, Nuovo Cinema Aquila, Via L’Aquila 66/74.
    16/09 ore 19:20: Introduzione con il Prof. Alessandro Volterra, Direttore del laboratorio di ricerca e documentazione storica iconografica; ore 20:00 Aperitivo; ore 20:20 Proiezione del film. Evento organizzato in collaborazione con Nuovo Cinema Aquila. Ingresso 7 euro (10 con aperitivo).
  • TORINO, Centro Studi Sereno Regis, Sala Poli, Via Giuseppe Garibaldi 13.
    16/09 ore 18:00: Interventi di Gabriele Proglio e Nicola Salvini, a seguire proiezione del film. La proiezione sarà inserita come evento off nel festival “Give Peace a Screen”. Evento organizzato in collaborazione con Centro Studi Sereno Regis.
  • NAPOLI, Ex Asilo Filangieri, Vico Giuseppe Maffei 4.
    20/09 ore 18:30: La proiezione è inserita nella settimana di iniziative sul colonialismo italiano e il pensiero decoloniale.
  • MILANO, Cinema Beltrade, Via Nino Oxilia 10.
    16/09 ore 20:00 introduzione del Prof. Antonio Maria Morone dell’Università di Pavia e della giornalista e scrittrice Nancy Porsia. A seguire la proiezione del film.
  • AREZZO, Circolo Culturale Aurora, Piazza Sant’Agostino.
    16/09 ore 18:30 introduzione della Prof. Beatrice Falcucci e Khalifa Abo Khraisse, giornalista, sceneggiatore e regista libico; ore 19:45 apericena; ore 20:45 proiezione del film. Evento organizzato in collaborazione con Circolo Culturale Aurora, ANPI Arezzo, Arci Arezzo, Oxfam Italia, Onda d’Urto, Associazione Amicizia Italopalestinese, Arezzo per Gaza.
  • MONZA, Capitol Anteo spazio Cinema, Via Alessandro Pennati 10.
    16/09, orario in definizione. Evento organizzato in collaborazione con Arci Scuotivento.
  • BOLOGNA, Le Serre dei Giardini Margherita, Via Castiglione 134.
    16/09 ore 20.15 incontro con Samanta Musarò, Viviana Gravano e un/a rappresentante di Next Generation Italy – Bologna; ore 21.00 proiezione del film. Evento organizzato in collaborazione con Associazione Attitudes.
  • MODENA, Cinema Truffaut, Via degli Adelardi 4.
    16/09 ore 20:30 presentazione dello storico Gianluca Gabrielli, a seguire proiezione del film. Evento organizzato in collaborazione con Associazione MOXA – Modena per gli altri, Centro Documentazione Memorie Coloniali e l’Istituto Storico di Modena.
  • FIRENZE, Cinema Astra piazza Beccaria 9
    16/09 ore 20.30. Evento a cura di Black History Month Florence e Fondazione Culturale Stensen.
  • CATANIA, Arena Argentina, Via Vanasco 10.
    16/09 ore 20:00, evento organizzato in collaborazione con Associazione Centineo e ANPI.