DARNA

CONTESTO

Dalle prime proteste pacifiche del 2011 contro il regime di Bashar al-Asad, la Siria vive ancora un presente profondamente drammatico. La lunghissima guerra civile, l’affermazione di Daesh (Stato Islamico), gli interventi militari di eserciti e milizie hanno lasciato un paese allo stremo. In 11 anni di conflitto hanno perso la vita circa 400mila persone, mentre sono circa 12 milioni i/le civili sfollati/e o fuggiti/e all’estero in cerca di asilo. Alle infrastrutture ridotte in macerie e ai servizi sanitari quasi inesistenti, in un contesto reso ancora più difficile dal problema endemico dell'approvvigionamento idrico, si è sommata la crisi sanitaria ed economica causata dalla pandemia di Covid-19. Nel Nord Est della Siria (NES), dove Un Ponte Per opera, è in atto dal 2013 un tentativo di autogoverno informato dai principi del confederalismo democratico.

 

IL PROGETTO

Nell’estate del 2018, grazie al sostegno dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), ha preso avvio un vasto programma di interventi in campo sanitario denominato “Darna, La nostra casa. Sostegno ai servizi materno-infantili per la città di Raqqa e la sua provincia”, implementato da Un Ponte Per (UPP) insieme ai suoi partner locali, la Mezzaluna Rossa Curda (KRC) e DOZ.

Il progetto è giunto nel 2023 alla sua V fase, che proseguirà fino al 2024 per consentire questa volta il sostegno alla clinica “Al Rasheed” a Raqqa, per sopperire alla carenza di strutture sanitarie nell’area. La clinica fornirà assistenza sanitaria di base, neonatale e pediatrica 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e i suoi servizi saranno a disposizione di oltre 34mila persone. Alla popolazione si fornirà anche sostegno psico-sociale, servizi di protezione specializzati per donne e bambini a rischio di violenza, e di inclusione sociale per persone con disabilità

Nel 2022, la IV fase di Darna aveva consentito a UPP di intervenire a supporto dell’ospedale nazionale “Al Hilal” di Raqqa, con il supporto diretto alle attività di salute riproduttiva dell’ospedale e la formazione del personale sanitario sulle tematiche inerenti la salute riproduttiva e neonatale. L’ospedale è stato integralmente riabilitato ed è stato costruito un reparto pediatrico. I lavori si sono conclusi nel settembre 2022 ed è stato effettuato il passaggio di consegne dell’ospedale al Comitato per la Salute locale. I lavori hanno consentito la realizzazione di 80 posti letto per minori, 1 nursery con 10 culle, un reparto di radiologia, laboratori di analisi pediatriche, due ambulatori medici pediatrici, un reparto di chirurgia pediatrica emergenziale e un servizio di ambulanze.

Nel corso degli anni le fasi I, II e III di “Darna” hanno consentito a UPP di ripristinare i servizi sanitari primari nella parte ovest di Raqqa, al fine di garantire il primo soccorso e il rientro sicuro nella città alle famiglie che volessero farlo dopo la liberazione da Daesh (Stato Islamico). Sono stati migliorati e garantiti i servizi intergrati di protezione e salute, e predisposti luoghi e servizi per la prevenzione della violenza di genere.

Sono stati inoltre allestiti 3 Spazi Sicuri a Raqqa, dedicati a donne, adolescenti e minori sopravvissute o a rischio di violenza di genere, con attività di protezione e supporto psicologico. Parallelamente, UPP ha sempre garantito i servizi di pronto soccorso e di trasporto con ambulanze altamente equipaggiate, gestite da personale paramedico e infermieristico che ha formato nel corso degli anni, capace di intervenire nell’emergenza e di stabilizzare i pazienti durante il trasferimento verso gli ospedali.

 

UPP IN NORD EST SIRIA

Un Ponte Per è presente in Nord Est Siria dal 2015. Inizialmente ha coordinato l’invio di carichi umanitari destinati alla Mezzaluna Rossa Curda (KRC), per poi strutturare il proprio intervento a partire dal 2016, quando sono stati avviati diversi progetti per ricostruire il Sistema sanitario dell'area e offrire sostegno alla popolazione in fuga da Daesh. Sempre in collaborazione con la KRC, Un Ponte Per ha riabilitato diversi ospedali, tra cui il reparto di maternità dell'ospedale di Raqqa nel 2018, e aperto cliniche nei principali campi per persone sfollate. Parallelamente ha rafforzato il proprio intervento di protezione di donne e minori e sviluppato un programma di potenziamento delle competenze e delle capacità delle Municipalità, a partire dalla corretta gestione e smaltimento dei rifiuti ospedalieri. Un Ponte Per è inoltre impegnata nella risposta regionale alla crisi delle persone rifugiate siriane dal 2012, con programmi di supporto psicosociale, protezione, educazione e orientamento al lavoro in Giordania, Iraq e Libano.

 

IN BREVE


Nome del progetto: “Darna, La nostra casa. Sostegno ai servizi materno-infantili per la città di Raqqa e la sua provincia”

Tipologia di intervento: Salute, Protezione

Destinatari: popolazione locale, donne, minori

Durata: 2018-2024

Area di intervento: Raqqa, Nord Est Siria

Partner locale: Mezzaluna Rossa Curda (KRC), DOZ

Finanziato da: Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS)