Il sapere che esiste

11 November 2013, 13:12

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R017iparte il programma di sostegno al patrimonio culturale iracheno con una nuova fase di lavoro dedicata all’Iraq e al Kurdistan Iracheno. Con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e la guida del Comune di Firenze il lavoro culturale di Un ponte per… in Iraq si avvia ad una nuova fase in cui si rafforzano i legami tra istituzioni culturali e si prova a guardare oltre l’emergenza della salvaguardia dell’immenso patrimonio iracheno.
Il programma infatti prevede una formazione specifica presso l’Università di Firenze per archeologi e architetti dell’antica Cittadella di Erbil, in modo da fargli acquisire le capacità necessarie alla gestione di un sito Unesco. La cittadella di Erbil, nel nord Iraq, è candidata a diventare patrimonio dell’umanità. Dodici tecnici saranno a dicembre a Firenze per formarsi e conoscere come funziona la gestione integrata di un sito storico, archeologico e turistico. Sul modello sviluppato da anni in Toscana.

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La parte centrale del programma sarà incentrata al sostegno della Biblioteca Nazionale ed Archivi Iracheni, la biblioteca di Baghdad che Un ponte per… sostiene dal 2003. In collaborazione con la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze la Biblioteca Nazionale di Baghdad sarà accompagnata nella costruzione della prima biblioteca digitale irachena, dove saranno conservati molti dei testi attualmente su carta. Due formazioni si svolgeranno in Iraq, per i dipendenti della Biblioteca e per tutto il sistema bibliotecario iracheno, in modo da diffondere in tutto il paese le buone pratiche sinora realizzate a Baghdad.
La Biblioteca di Baghdad aprirà poi, con il sostegno del progetto, anche uno spazio per bambini e creerà il suo primo archivio audio visivo. I tecnici iracheni saranno in Italia per una formazione specialistica sul restauro e la digitalizzazione di file audio e pellicole. Il progetto si concluderà nel 2014 con l’apertura della prima sezione italiana presso la Biblioteca Nazionale Irachena e con una conferenza finale a Firenze.

 

La Biblioteca Nazionale ed Archivi di Baghdad ha oggi migliaia di visitatori ogni mese. Ricercatori da tutto l’Iraq sfidano i rischi di un viaggio verso Baghdad per andare a studiarci. I servizi sono tutti gratuiti, da internet alle fotocopie. Due nuovi edifici sono in costruzione per rispondere alle esigenze dell’ampio pubblico che vi si rivolge. La Biblioteca ha un ampio programma di attività e vuole diventare il motore della rinascita culturale in Iraq.
Il sapere millenario iracheno continua ad esistere.