To Kiev, to build future support

24 November 2023, 10:23

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Crimini di Guerra, violazioni dei diritti umani, sfollamento di milioni di persone, crisi umanitaria: la guerra in Ucraina prosegue e scivola verso un inverno che rischia di essere, se non ci sarà un cessate il fuoco che continuiamo a richiedere con forza, durissimo.

Il conflitto ha un impatto pesantissimo sulla società civile, e le comunità stanno lavorando incessantemente per garantire alla popolazione l’accesso agli aiuti umanitari, sostenere la coesione sociale, rafforzare la fiducia reciproca e garantire, per quanto possibile, sicurezza e stabilità alle persone colpite dalla violenza.

La resilienza del popolo ucraino è stata fin qui eccezionale: la guerra però continua a mietere vittime e distruzioni. La richiesta di una pace giusta non è per il momento raccolta dalla comunità internazionale e questo aumenta la sofferenza dei/lle civili. Le sfide da affrontare sono molteplici, e richiedono lo sforzo congiunto di tutti gli attori nazionali e internazionali coinvolti.

Con questo obiettivo, insieme ai partner con cui lavoriamo in Ucraina con il progetto “Peace Support Ucraina”, finanziato dai fondi Otto per Mille dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai abbiamo partecipato alla “Kiev Social Recovery Conference”, che ha visto la partecipazione di istituzioni nazionali e internazionali, agenzie umanitarie, organizzazioni internazionali e locali della società civile e donatori, per identificare insieme le priorità, le necessità e le raccomandazioni sul lavoro che ci attende per la ricostruzione sociale e il rafforzamento della resilienza in Ucraina.

Abbiamo parlato dei risultati raggiunti fino a qui, delle lezioni apprese, dello scenario complesso e delle sfide che ancora ci attendono.

A questo importante incontro ha fatto seguito il giorno dopo quello dell’Ukranian Youth Forum for Joint Action: un forum giovanile in cui i/le giovani impegnati/e nella costruzione della pace nel paese si sono confrontati/e per identificare le necessità e le priorità dei/lle giovani per la ricostruzione del paese.

L’Ukranian Youth Forum for Joint Action è una piattaforma che tiene insieme movimenti giovanili, associazioni, sindacati e organizzazioni in tutto il paese e coloro che lavorano in supporto all’Ucraina in questa fase di guerra. E’ uno spazio di confronto sulle necessità e sulle visioni dei/lle giovani, e sul ruolo che possono avere durante e dopo il conflitto.

Sono stati/e spesso loro infatti ad essere in prima linea nella risposta all’invasione russa del febbraio 2022, lavorando sul fronte umanitario, sostenendo la popolazione sia dentro il paese che nella diaspora, impegnandosi volontariamente per riabilitare le infrastrutture e tenere unite le proprie comunità nelle aree più colpite dalla guerra, servendo nell’esercito e in molti altri modi.

I/le giovani durante la guerra in Ucraina, sia dentro che fuori dal paese, stanno dando forza alla resilienza in tutti i settori della società.

Alle due conferenze, organizzate dal nostro partner rumeno Peace Action Training and Research Institute of Romania (PATRIR), abbiamo partecipato insieme all’Institute for Peace and Common Ground, alla Ukranian Leadership Academy, all’Association of Middle East Studies.