Incendio in Iraq: “Profondo cordoglio, già a lavoro per l’emergenza”

27 Settembre 2023, 12:17

Foto di una messa a Qaraqosh, dopo la liberazione da Daesh


Siamo profondamente addolorate/i dalla notizia del tragico incendio
divampato durante un matrimonio in una cittadina del Nord dell’Iraq, che ha causato la perdita di così tante vite innocenti. Si parla di almeno 100 vittime e più di 150 persone ferite, alcune con ustioni gravissime. A Qaraqosh lavoriamo da oltre 10 anni, sin da prima dell’occupazione di Daesh (IS), a fianco delle minoranze religiose con programmi di peacebuilding, ricostruendo scuole e strutture sanitarie.

In queste ore abbiamo ricevuto richiesta di sostegno dall’ospedale “Al Horuk” di Mosul, l’unica struttura pubblica del Governatorato di Ninive che è specializzata nella cura delle ustioni. Stiamo già sostenendo questa struttura e proprio ieri avevamo finito di equipaggiare i due Pronto Soccorso dell’ospedale, che sono stracolmi in queste ore.

In coordinamento con i nostri partner stiamo verificando cos’altro possiamo fare nella risposta all’emergenza. Al momento, il nostro staff locale sta distribuendo maschere e guanti, e sta invitando tutti i nostri contatti a donare sangue, di cui c’è urgente necessità. Fortunatamente nessuno del nostro staff locale è stato colpito ma lo sono state diverse persone a loro care.

In questo giorno di dolore e tristezza, desideriamo esprimere dall’Italia le nostre più sincere condoglianze alle famiglie delle vittime e a tutte le persone colpite da questa terribile tragedia. Tutta la nostra vicinanza alla popolazione irachena.