Rihlat Amani (Il mio viaggio verso la sicurezza)

 

IL CONTESTO

Tra i principali paesi d’accoglienza delle persone rifugiate dalle guerre nei paesi limitrofi – Iraq e Siria in particolare – la Giordania presenta numerose sfide in termini di partecipazione sociale ed economica della componente femminile alla vita della comunità. All’interno della comunità rifugiata siriana in particolare, la componente femminile risulta più vulnerabile in termini di inclusione economica e lavorativa. Allo stesso tempo, un’altra componente di vulnerabilità nella società giordana è rappresentata dalla comunità disabile, il più delle volte esclusa dalla vita economica e sociale del paese a causa di una forte stigmatizzazione che accompagna la loro condizione, spesso all’interno del nucleo familiare stesso. In questo contesto risulta ancora più difficile la situazione dei disabili rifugiati, in gran parte provenienti dalla Siria dopo l’inizio del conflitto.

 

IL PROGETTO
 Dal novembre 2019 a marzo 2021, Un Ponte Per grazie al progetto “Rihlat Amani (Il mio viaggio verso la sicurezza)” ha dato vita ad un nuovo intervento volto a garantire protezione alle persone più vulnerabili in Giordania, più precisamente nelle province di Amman e Zarqa.
 L’intervento, in collaborazione con diversi partner locali, si prefigge di aumentare la resilienza e la rete di supporto psicosociale per le persone con vulnerabilità specifiche, come minori a rischio, persone con disabilità e vittime di violenza di genere. Il progetto prevede una serie di iniziative e formazioni che hanno il fine di migliorare la qualità dei servizi di protezione integrati, quelli di salute mentale e di inclusione delle disabilità, con particolare attenzione alla protezione di bambini/e e alla prevenzione della violenza di genere.
 Sono state raggiunte più di 1000 persone con attività sportive paralimpiche, formazioni per prevenire la violenza di genere, sessioni di ascolto per le donne, sensibilizzazione dei/lle giovani verso l’inclusione delle diversità e la prevenzione del bullismo, corsi doposcuola (supporto ai compiti e corsi di recupero), sessioni di consapevolezza sulla salute mentale, consulenze per adolescenti e adulti/e con disabilità. Attraverso il sostegno psicosociale, la formazione di giovani leader comunitari per il cambiamento, lo sport inclusivo, i servizi di protezione integrata per salute mentale e disabilità, è atteso un miglioramento tangibile delle condizioni di vita di bambini/e vittime di sfruttamento e abuso, adulti/e e minori con disabilità e disturbi psicosociali, vittime di violenza di genere e persone rifugiate nelle province di Amman e Zarqa.  Obiettivo strategico è il cambiamento nell’atteggiamento delle famiglie/gruppi sociali nel modo in cui considerano l'istruzione e l'attivismo sociale delle ragazze, nonché la percezione stessa del ruolo delle donne e dei/lle giovani all’interno dei movimenti politici, in difesa dei diritti e delle libertà fondamentali.
 
Il progetto è sostenuto dai fondi della Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS).

 

UPP IN GIORDANIA

La Giordania, nonostante le innumerevoli criticità, è stato spesso considerato un paese più stabile rispetto alle instabilità che hanno caratterizzato la regione mediorientale negli ultimi decenni. Questo ha fatto sì che le popolazioni in fuga dai conflitti limitrofi scegliessero spesso la Giordania come luogo di arrivo. In questo contesto nel 2005 nasceva Un Ponte Per Amman. A partire dal 2011 UPP ha ampliato il proprio intervento concentrandosi nell’accoglienza delle persone in fuga dal conflitto siriano e iracheno, dando supporto alle migliaia di persone che cercavano rifugio nel paese. Negli anni il lavoro di UPP si è strutturato attraverso la collaborazione con organizzazioni locali per i diritti e la protezione delle donne e dei/lle minori, specializzandosi nell’ inclusione delle persone con disabilità con specifici programmi di formazione e inclusione nel mondo del lavoro.

IN BREVE


Nome progetto: Rihlat Amani (My journey to safety)

Tipologia intervento: MHPSS, GBV, Protection

Destinatari: Donne e minori con disabilità, rifugiati siriani e comunità ospitante 

Durata: Novembre 2019 - Marzo 2021

Area d'intervento: Governatorati di Zarqa e Amman, Giordania 

Partner locale: Theodor Schneller School

Collaborazioni: Mabarrat Um al Hussein, Our Step Association, Be Positive Association, Sayyidat al-Dleil Society, Irada wa Tasmeem Association, Intu Minna Association, Al Ather Association.

Finanziato da: AICS