Kutub Hurra

KUTUB HURRA, UN PONTE DI LIBRI ATTRAVERSO IL MEDITERRANEO 

Il Mediterraneo è ridotto oggi ad un mare di separazione, un muro orizzontale che aumenta le distanze tra una parte di mondo e l’altra. Vorremmo invece che il nostro mare potesse rappresentare altro: un mare di umanità, un ponte tra occidente e oriente, tra nord e sud.

Tunisi, aprile 2022. I primi libri consegnati dall'associazione "Lina Ben Mhenni".
Pisa, ottobre 2022. Consegna dei libri nella Casa Circondariale “Don Bosco”.
Roma, luglio 2023. Consegna dei libri nell'Istituto Penale Minorile “Casal Del Marmo”.

 

 

IL PROGETTO

Il progetto “Kutub Hurra, Un Ponte di libri attraverso il Mediterraneo” è promosso da Un Ponte Per (UPP) in collaborazione con l'associazione tunisina “Lina Ben Mhenni” e con una rete di realtà italiane che operano nei penitenziari del nostro paese.

Il progetto punta a creare un ambiente carcerario più inclusivo, attraverso la fornitura di libri in lingua araba alle biblioteche delle carceri, dando così opportunità di lettura ai detenuti e detenute arabofoni/e usando i libri come strumento di emancipazione. Avere a disposizione letture e letterature in arabo significa anche essere considerati nella propria interezza e dignità, punto di partenza necessario per qualsiasi percorso di inclusione e riabilitazione.

Il progetto mira a sfruttare questa occasione per favorire uno scambio orizzontale tra le società civili delle due sponde del Mediterraneo, e rappresenta un'innovativa sfida alla logica dell'aiuto unidirezionale: una pratica concreta di decolonizzazione della cooperazione. Cercando di superare la logica di contrapposizione, si intende organizzare occasioni di scambio culturale per costruire un mondo più umano e solidale.

Scarica la descrizione integrale del progetto (Ultimo aggiornamento - Gennaio 2024).

IN BREVE


Nome progetto: Kutub Hurra (Libri Liberi)

Tipologia intervento: Inclusione, Prevenzione Estremismo Violento

Destinatari: Detenuti e detenute arabofone

Durata: Marzo 2022 - in corso

Area d'intervento: Istituti penitenziari in Italia

Partner: Associazione Lina Ben Mhenni, Università degli Studi di Firenze/Polo Universitario Penitenziario, AVP - Associazione di Volontariato Penitenziario, Associazione Pantagruel, Garante dei diritti delle persone private della libertà del Comune di Firenze, Università di Firenze/Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Garante dei diritti delle persone private della libertà del Comune di Livorno, ARCI Livorno, CESDI-Centro Servizi Donne Immigrate, Controluce - Associazione di volontariato penitenziario, Cooperativa AltraCittà, Cooperativa Orizzonti, Garante dei diritti delle persone private della libertà del Comune di Padova.

Finanziato da: Fondazione Haiku Lugano e fondi privati

Contatti: comunicazione@unponteper.it

COME ADERIRE A "KUTUB HURRA"

Ecco i passaggi necessari per aderire al progetto:

1 - Firma di una convenzione

Viene firmata una dichiarazione di intenti tra UPP e il carcere (La direzione del carcere; Il/la Garante dei diritti delle persone private di libertà; l’Area educativa del carcere o altre realtà convolte nelle attività culturali nel carcere).

Scarica la bozza della convenzione.

2 - Selezione dei libri

UPP condivide con l’istituto carcerario l’elenco dei libri in lingua araba a sua disposizione e si occupa della consegna di quelli che vengono scelti.

3 - Consegna dei libri e evento di inaugurazione

I libri vengono consegnati da UPP al carcere e si organizza insieme un evento.

4 - Partecipazione alle riunioni periodiche della rete di realtà coinvolte nel progetto

Vengono organizzate riunioni abituali tra le realtà associative che partecipano al progetto e i rappresentanti degli istituti penitenziari convolti per garantire un costante scambio di buone pratiche e sviluppare attività innovative che permettano la realizzazione degli obiettivi del progetto.

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