Inaugurato un nuovo reparto di maternità in Iraq

4 Dicembre 2023, 11:12

Con il progetto di salute Salamtak” (“La tua salute) lavoriamo ormai dal 2018.  Lo abbiamo lanciato in Iraq, nel Governatorato di Ninive, per rafforzare e rendere autonomo il sistema sanitario iracheno.

Si tratta di un’area che ha pagato un altissimo prezzo negli anni recenti della guerra: occupata militarmente da Daesh, ha vissuto anni di violenza, distruzione, conflitto.

Dopo la liberazione da Daesh, siamo stati tra i/le primi/e a tornare nell’area di Mosul. Per ricostruire dalle macerie, e continuare a camminare a fianco della popolazione.

Con “Salamtak” in questi anni siamo riusciti/e a garantire supporto alla salute mentale e servizi di salute riproduttiva a migliaia di persone: donne, bambini e bambine, famiglie sfollate che ancora oggi stanno facendo faticosamente ritorno nelle aree liberate, anche se spesso versano ancora in macerie. Zone dove manca tutto: soprattutto strutture sanitarie che possano garantire il diritto alla salute alla popolazione locale.

Ed è nell’ambito di “Salamtak”, realizzato insieme a Solidarités International in coordinamento con il Governo iracheno, che nelle scorse settimane è stato ufficialmente inaugurato un nuovo reparto di maternità nella Clinica di base di Hamam al-Alil, vicino a Mosul.

L’inaugurazione si è svolta alla presenza del Direttore sanitario di Ninive, del Direttore del sotto distretto di Hamam al-Alil, di attivisti e attiviste della società civile e leader della comunità.

Nel corso degli ultimi mesi abbiamo garantito formazione per il personale sanitario, fornito supporto logistico, arredi e e attrezzature mediche per allestire il reparto e riabilitato le infrastrutture che lo avrebbero ospitato.

In precedenza, gli abitanti di Hamam al-Alil per avere accesso a cure adeguate e rispondere alle esigenze di donne, mamme e bambini/e, dovevano intraprendere lunghi viaggi per raggiungere gli ospedali di Mosul. L’accesso alle cure essenziali per la popolazione locale è molto più semplice grazie alle iniziative che abbiamo potuto realizzare.

Il nuovo reparto di maternità si occupa di 2-3 parti al giorno e fornisce una media di 250 consultazioni al mese alle donne e ai loro bambini e bambine, evitando loro il peso del viaggio e rispondendo alle esigenze di 39 piccoli villaggi nei pressi di Mosul, abitati da oltre 120mila persone.

La Clinica offre servizi essenziali che comprendono l’assistenza pre e post-natale, oltre a programmi educativi che riguardano la pianificazione familiare e l’allattamento al seno.

“Salamtak” vuole anche rafforzare la capacità di prevenire e gestire le malattie legate alla salute sessuale e riproduttiva, alla salute materna e infantile e alle malattie non trasmissibili, assicurando al personale medico-sanitario formazione continua e aggiornamenti professionali.

Siamo orgogliose/i di aver ottenuto questo risultato, portando un nuovo reparto di maternità in un’area ancora gravemente colpita dagli effetti della guerra.

Grazie al contributo di tante donatrici e donatori abbiamo potuto compiere molti passi avanti in questi anni per sostenere la popolazione locale irachena, e assicurare assistenza medica alle donne e il diritto alla salute per tutte e tutti nelle zone più colpite dalla guerra.

La fase IV del progetto “Salamtak” è stata realizzata grazie al sostegno dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS).